Il problema non è filosofico.
Non puoi allacciarti alla linea condominiale perchè realizzata solo per il carico dell'illuminazione dei box personali: c'è un problema di carico (anche sostituire una o più lampade con altre più potenti porta, al limite, un sovraccarico), di destinazione (solo illuminazione, no usi personali) e di responsabilità (manca la messa a terra, quindi dovresti usare solo apparecchi a doppio isolamento, e se poi qualcosa non va bene metti in disservizio tutto l'impianto dei box).
Inoltre ci sono problemi legali-normativi e di violazione del semplice diritto che equipara tutti i condomini all'interno di un Condominio. In parole povere, visto che chi dei nostri condomini ha richiesto al costruttore come variante l'elettrificazione della basculante ha dovuto installare una linea personale, le installazioni successive devono realizzarsi nel medesimo modo.
Per Legge non puoi utilizzare le attuali canaline in cui sono presenti i conduttori unipolari del Condominio (andrebbe verificato se CMB ha operato così per quelli già elettrificati...) e l'installazione della nuova linea deve essere richiesta e autorizzata dall'Amministratore; tale linea dovrebbe essere similare nelle modalità alle attuali canaline, a meno che l'Assemblea non decida diversamente, e asservita a monte da un interruttore di sgancio a doppia bobina che tolga l'alimentazione in caso di intervento di emergenza dei VVF (quando dovessero azionare l'apposito pulsante sottovetro alla base della rampa carraia).
Dal momento che non si è arrivati in passato ad approvare delle migliorie che avrebbero comportato una spesa media di circa 30 Euro a famiglia, vedo assai difficile che si possa arrivare a posare una nuova linea condominiale opportunamente dimensionata dove potersi allacciare per tali scopi e pagare una sorta di canone d'uso: più corretto sarebbe con l'installazione di contatori o contabilizzatori fuori di ogni box servito, ma per Legge il Condominio non può vendere corrente elettrica ai condomini o a terzi.
Ergo, l'unica strada è quella di una nuova linea elettrica, con relativa canalina che vada a servire il tuo box o quello di altri interessati.
Era quello che avevo proposto in una delle prime Assemblee e, spronato anche da te e Pappagallo, avevo presentato anche dei preventivi di un elettricista disposto a effettuare il lacvoro e a certificarlo. Purtroppo, all'interesse generale del momento è subentrata l'incredulità quando ho fatto presente che l'intervento sarebbe costato forfettariamente circa 200 o 300 Euro per box.
Tengo a precisare che anche a me interessava una mia linea elettrica per non espormi alle critiche di qualche condomino se mi fossi fermato in box un'ora o avessi utilizzato un caricabatteria o un aspirapolvere, quindi chiedevo all'Assemblea di autorizzarmi ma, ripeto, finito l'interesse generale quando si è capito che occorreva tirare fuori un po' di soldini, nonostante l'abbia riproposto in varie occasioni mi è sempre stato rimandato sine die.
Ora, se sei ancora interessato, parliamone che magari riusciamo a consorziarci e ridurre la spesa. E chiudo, perchè rischio di diventare prolisso.
A presto
Kiozz alias Il consigliere di fogne e box
c.manson, 25/11/2009 10.03:
Volevo far installare l'apertura motorizzata al box.
Il problema che mi sono posto è il seguente:
mi allaccio alla linea condominiale o ne metto una mia dedicata?
Nel primo caso "rubo" (anche se, calcolando una media di una apertura + una chiusura al giorno x 365 giorni) ruberei al condominio forse una decina di euro.
Nel secondo, però, dovrei fare i conti col fatto che nella canalina forse ci starebbe una linea in più, la mia, ma se anche altri avessero la mia stessa idea si dovrebbe provvedere in altro modo.
Forse la soluzione starebbe nell'installare una linea sola, opportunamente dimensionata, collegata al contatore comune e stabilire una quota annua per allacciarsi ad essa, anche abbondando nei calcoli.
Cosa ne pensate?